“E’ stato così nella passata edizione – spiega il presidente del CNRT Alessandro Farassino – e viste le prime iscrizioni le premesse ci sono tutte anche quest’anno. Si sono già iscritti Vahiné 7, di Francesco Raponi, Er Cavaliere Nero, di Paolo Morville, e Ars Una, il Mylius 15e25 di Rocchi e Biscarini che lo scorso anno è stato frenato da una avaria alla prima giornata di campionato. Interessante anche la partecipazione del Neo 40 di Paolo Semeraro, che parteciperà insieme a Nino Merola, vincitore con questa barca dell’ultima Roma per 2”. E a proposito di “per 2” c’è da segnalare che quest’anno il campionato invernale sarà aperto anche agli equipaggi in doppio, novità questa introdotta su sollecitazione di alcuni armatori, tra i quali Stefano Chiarotti che ha iscritto il suo Sun Fast 3600 Lunatika con il quale si è laureato Campione Italiano Offshore 2015 per la categoria “per 2”. ”Abbiamo bisogno di fare miglia in questa configurazione d’equipaggio – ci dice Stefano Chiarotti – e come noi tanti altri che corrono le classiche d’altura in doppio o addirittura in solitario. L’Invernale di Riva di Traiano può diventare un bel banco di prova per la nostra categoria e consentirci di crescere molto più rapidamente di quanto non stiamo già facendo. Spero che il numero di iscritti in doppio sia tale da consentirci di avere un format più adatto alla nostra configurazione, un triangolo o una regata costiera, ma su questo il Circolo sta già lavorando”. Il briefing anche quest’anno si terrà la domenica mattina, così da assicurare la presenza degli equipaggi al gran completo, mentre viene istituzionalizzato il “Pasta Party” al rientro a terra, che, dopo le sfide sul campo di regata, vedrà un terzo tempo disteso davanti ad un piatto di penne fumanti.
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L'Invernale di Riva di Traiano parte il 1° novembre
“E’ stato così nella passata edizione – spiega il presidente del CNRT Alessandro Farassino – e viste le prime iscrizioni le premesse ci sono tutte anche quest’anno. Si sono già iscritti Vahiné 7, di Francesco Raponi, Er Cavaliere Nero, di Paolo Morville, e Ars Una, il Mylius 15e25 di Rocchi e Biscarini che lo scorso anno è stato frenato da una avaria alla prima giornata di campionato. Interessante anche la partecipazione del Neo 40 di Paolo Semeraro, che parteciperà insieme a Nino Merola, vincitore con questa barca dell’ultima Roma per 2”. E a proposito di “per 2” c’è da segnalare che quest’anno il campionato invernale sarà aperto anche agli equipaggi in doppio, novità questa introdotta su sollecitazione di alcuni armatori, tra i quali Stefano Chiarotti che ha iscritto il suo Sun Fast 3600 Lunatika con il quale si è laureato Campione Italiano Offshore 2015 per la categoria “per 2”. ”Abbiamo bisogno di fare miglia in questa configurazione d’equipaggio – ci dice Stefano Chiarotti – e come noi tanti altri che corrono le classiche d’altura in doppio o addirittura in solitario. L’Invernale di Riva di Traiano può diventare un bel banco di prova per la nostra categoria e consentirci di crescere molto più rapidamente di quanto non stiamo già facendo. Spero che il numero di iscritti in doppio sia tale da consentirci di avere un format più adatto alla nostra configurazione, un triangolo o una regata costiera, ma su questo il Circolo sta già lavorando”. Il briefing anche quest’anno si terrà la domenica mattina, così da assicurare la presenza degli equipaggi al gran completo, mentre viene istituzionalizzato il “Pasta Party” al rientro a terra, che, dopo le sfide sul campo di regata, vedrà un terzo tempo disteso davanti ad un piatto di penne fumanti.
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